Recensione ad accesso anticipato: Driftwood
Abbiamo tutti modi diversi di rilassarci. Potrebbe essere rannicchiarsi tra le coperte e leggere un buon libro, fare una passeggiata al sole o lanciarsi giù da una collina su un longboard. Driftwood è incentrato sull'opzione finale. Sviluppato da Stoked Sloth Interactive, Driftwood ti fa scendere alcune grandi colline sul tuo tabellone per cercare di accumulare punti e completare altri obiettivi. Cerchi un gioco rilassante con vibrazioni rilassanti e una bella grafica? Driftwood è il gioco che fa per te.
Attualmente in accesso anticipato, Driftwood non offre molto in termini di storia o profondità di gioco, ma questo è il punto. Gli sviluppatori vogliono che tu, il giocatore, provi la corsa in prima persona e scopra i tuoi obiettivi e le tue sfide, proprio come se fossi un vero bradipo (o umano) che cerca di fare longboard. Driftwood consiste nell'entrare in uno stato di flusso, dove la tua unica preoccupazione è evitare le auto e spazzare via.
Essendo un gioco semplice, Driftwood mantiene le sue meccaniche minime, ma probabilmente è meglio usare un controller (che è quello che ho usato io). Usa l'apposito pulsante per spingerti giù e la levetta di controllo per inclinarti in avanti per guadagnare velocità, oppure inclinati all'indietro per frenare. I controlli sono piuttosto intuitivi, con l'unico avvertimento di far andare alla deriva la tua tavola. I paraurti destro e sinistro controllano da che parte inizi a derapare in modo da poter effettuare curve intense. A differenza di altri giochi che hanno una meccanica di derapata, selezionare il paraurti appropriato è importante, poiché premendo il pulsante destro è possibile eseguire derapate solo a destra. Inoltre, il drifting non sembra essere utile nel senso di girare la tavola. La meccanica è molto complicata e il più delle volte ti ritroverai a fare 180 che non volevi fare, deviando la direzione della tua tavola e facendoti sbattere contro un guard rail. Con la parola "deriva" nel nome, penseresti che la deriva sarebbe la migliore meccanica che Driftwood ha da offrire, ma invece quasi rovina il divertimento. Mi sono ritrovato a schiantarmi spesso, incapace di manovrare adeguatamente le curve strette. Lo schianto ti porta fuori da ciò di cui parla Driftwood: il flusso dell'imbarco. Volevo davvero immergermi nell'esperienza, perché la grafica e l'audio hanno un'atmosfera davvero fantastica, ma sfortunatamente il gameplay frena l'esperienza.
La navigazione sulla mappa è un'esperienza divertente in Driftwood, in cui giri intorno a una mappa in un camper. Sebbene colpire le barriere stradali e tagliare ciambelle nello scenario sia sciocco e divertente, può essere una seccatura raggiungere la posizione successiva. Vorrei che ci fosse un modo per farlo nel menu principale, o almeno zoomare un po' di più la fotocamera in modo da poter vedere meglio dove sto andando. Anche il percorso verso la posizione successiva non è una linea lineare, quindi devi tornare indietro. Essendo in accesso anticipato, Driftwood ha solo quattro posizioni, ma è tutto ciò di cui hai veramente bisogno per divertirti a bordo.
Il mondo di Driftwood è colorato e vibrante, con modelli e texture uniformi a basso numero di poligoni. Tutto sembra come se stessi facendo un'escursione nella natura: tranquillo e piacevole. Le ambientazioni sono in realtà piuttosto grandi, ma se guardi il cielo inizierai a notare che il mondo viene visualizzato solo a una certa distanza, consentendo al tuo computer di elaborare facilmente la grafica. Quando raggiungi una certa velocità, l'aria inizia a scorrere intorno a te, increspando le immagini.
La mia unica vera lamentela riguardo alle scelte artistiche è l'interfaccia utente; Driftwood utilizza un solo carattere per tutto il testo. Il carattere può essere ottimo per le intestazioni perché è spesso e in grassetto, il che lo rende gradevole per tutto maiuscolo, ma per le descrizioni e le spiegazioni il testo diventa pastoso e illeggibile. Poiché la crenatura (spaziatura tra le lettere) è minima o nulla, le lettere quasi si toccano l'una con l'altra, rendendole difficili da leggere. Un altro problema legato all'utilizzo dello stesso carattere per tutto il testo è l'incapacità di indirizzare gli occhi dell'utente verso il punto in cui dovrà guardare successivamente. Quando alle persone vengono presentati grandi blocchi di testo che coinvolgono più sezioni, i loro occhi esaminano rapidamente il contenuto alla ricerca di un significato a cui aggrapparsi. Una specie di tattica di sopravvivenza, in un certo senso. Se ci fosse una grande strada aperta su cui sto percorrendo il longboard, non mi concentrerei su ciò che sembra uguale (la strada), ma su ciò che è diverso (l'auto che viene proprio verso di me). Avere tutto il testo con la stessa audacia e intensità rende difficile capire cosa guardare perché i miei occhi non hanno direzione.